Sto facendo il notiziario cambogiano da una radio libera, per chi?
il microfono è un po’ fallico però il potere non ce l’ho no no
circondato dai mass media sulla sedia io lavoro sempre gratis ma
c’è Antonietta che mi ama e che mi aspetta tutta notte lei mi ascolterà
compagno sì, compagno no, compagno un caz
compagno sì, compagno no, compagno un caz
io c’ho il profugo cileno a casa mia è arrivato nel ’73
e da allora lui non è più andato via Antonietta fammi star da te
passa un giorno, passa un mese, passa un anno l’unità sconfiggerà il padrone
ma Antonietta mi ha buttato per la strada vuoi vedere che sono io il coglione
compagno sì, compagno no, compagno un caz
compagno sì, compagno no, compagno un caz
io vado a prendere un po’ d’erba da un amico ad Antonietta la regalerò
io la lascio chiusa in macchina un secondo per anadare a bere un buon caffè
quando esco mi han spaccato il finestrino e un ragazzo sta saltando il muro
come fai a mandare uno a San Vittore poi finisce che gli fanno il culo
si avvicina un tizio con cravatta e giacca tira fuori in fretta un tesserino
e mi dice “tu sei uno di sinistra sta tranquillo sono un celerino
son pulotto sì, ma son del sindacato forza dimmi cosa ti han rubato”
io gli dico: “lascia perdere compagno è un problema troppo delicato!”
compagno sì, compagno no. compagno un caz
compagno sì, compagno no, compagno un caz